La pedagogia dell’adolescenza nel tempo della realtà virtuale, dell’intelligenza artificiale e del metaverso.

recensito da Davide Monopoli 

In quest’interessante lavoro di raccolta documentale viene mostrato lo stato dell’arte dei processi raggiunti dalla tecnologia in ambito socioeducativo fornendo un quadro piuttosto esaustivo rispetto alle modalità di formazione del soggetto adolescente. L’ambiente didattico ha infatti subìto accelerazioni e trasformazioni importanti negli ultimi anni, soprattutto grazie all’emergenza pandemica che ha messo in risalto le pecche e i ritardi del sistema formativo italiano e, soprattutto, l’urgenza di una formazione trasversale sull’uso delle tecnologie digitali da parte del corpo docente. Questo libro è stato quindi pensato per educatori, insegnanti, genitori e per tutti coloro che stanno accompagnando le nuove generazioni verso il loro futuro.

I due autori provano così a ripensare la scuola sotto l’aspetto tecnologico offrendo spunti di riflessione anche molto suggestivi per consentire al sistema educativo di aprirsi al cambiamento e imparare a essere più flessibile. Nella scuola italiana di ogni ordine e grado vi è purtroppo una limitata adozione di innovazione digitale nell’insegnamento, un fenomeno in gran parte legato all’età media avanzata e alle scarse competenze digitali del corpo docente. Manca soprattutto la consapevolezza che il soggetto adolescente ha un bisogno profondo di vivere l’avventura e la sperimentazione non solo attraverso la fisicità ma anche tramite l’esperienza emozionale del mondo digitale, ormai onnipervasivo, mettendo al primo posto il mondo dei videogiochi. È per questo che i due autori caldeggiano l’adozione rapida di modalità ibride di apprendimento all’interno degli ambienti formativi, creando nuove opportunità educative per gli studenti.

Il modello pedagogico a cui ispirarsi è quello del “hybrid learning” in quanto dà la possibilità ai docenti di percorrere parallelamente molte strade a livello didattico costruendo percorsi formativi sempre più creativi. Con questo nuovo bagaglio culturale la scuola e la formazione in generale devono prendersi in carico il compito arduo di guidare le nuove generazioni nell’uso consapevole e adulto delle tecnologie nonché dei significati che esse determinano. Assicurandosi che i soggetti posseggano gli strumenti per individuare gli aspetti potenzialmente positivi e quelli potenzialmente negativi di questi strumenti mediali. Ma lo stesso vale anche per gli insegnanti, i pedagogisti e gli educatori, per i quali corre oggi l’obbligo di rimettere davvero al centro i profondi bisogni educativi degli adolescenti, accompagnandoli nella loro crescita e offrendo loro percorsi formativi significativi e di valore.

 

 

Formazione adolescente

Formazione dell’adolescente nella realtà estesa

di Francesco Lavanga
e Maria Rita Mancaniello
Libreriauniversitaria.it
166 pagine – 2022
ISBN: 9788833595122