La psicoterapia focalizzata sul transfert

recensito da Davide Monopoli

Si tratta della prima edizione del manuale di psicoterapia focalizzata sul transfert applicata al mondo adolescenziale. Un modello clinico nato dalle formulazioni sulle relazioni oggettuali dello psichiatra e psicoanalista austriaco Otto Kernberg e sviluppato successivamente dalla moglie Paulina, che per prima ha iniziato a trattare sistematicamente i disturbi di personalità in età evolutiva. Eredi di questa scuola di pensiero sono i tre autori del volume, capeggiati da Lina Normandin, i quali continuano a portare avanti con successo il lavoro di Paulina Kernberg.

La psicoterapia focalizzata sul transfert per adolescenti è una terapia psicodinamica volta all’esplorazione e alla risoluzione di conflitti originati da esperienze negative e a comportamenti che sono espressione di gravi minacce o limitazioni allo sviluppo corretto dell’adolescente. L’obiettivo generale del modello è riuscire a consolidare l’identità del giovane paziente e agevolare il raggiungimento di una certa autonomia dal contesto d’origine. Il concetto di identità fa riferimento all’esperienza che l’adolescente ha della propria unità, del senso di sé che ha continuità nel tempo e la sua distinzione rispetto agli altri. Un difficile percorso che si dipana nel tempo senza abbandonare mai la comprensione dei principali cambiamenti strutturali tipici dell’adolescenza e dei compiti evolutivi che il soggetto sta affrontando. Il principale obiettivo del trattamento è infatti rappresentato dalla crescita e dall’integrazione della sua identità in senso evolutivo e dal consolidamento della personalità.

Una parte importante del manuale è dedicata alla valutazione diagnostica iniziale, a cui segue la descrizione delle diverse fasi del trattamento, dalla presa in carico e dalla definizione del contratto terapeutico, fino alle fasi finali della terapia. Il tutto corredato da numerosi esempi clinici che guidano il lettore nella comprensione del modello. Una particolare attenzione è poi dedicata alle manifestazioni cliniche dei giovani pazienti, ovvero alle dinamiche transferali che il terapeuta dovrà affrontare, con uno spazio importante dedicato alle strategie e alle tattiche d’intervento. Il modello pone dunque grandissima enfasi sull’interpretazione del transfert e delle reazioni di controtransfert, in modo da identificare le rappresentazioni scisse di sé e dell’altro, viste come ostacoli al flusso dei processi di sviluppo.

Tutti questi piccoli e grandi arresti evolutivi minano il consolidamento della personalità e un uso adattivo delle proprie capacità psichiche, fondamentali per riuscire gestire le sfide dell’adolescenza e del futuro all’interno dell’arena sociale. In questo contesto il terapeuta rappresenta un interprete e un mediatore tra l’adolescente, i genitori, le convenzioni e i valori della società. L’obiettivo finale è promuovere un’integrazione del sé che sia almeno sufficiente a procedere con le proprie risorse. Solo risolvendo queste invalidanti problematiche della struttura di personalità l’adolescente potrà riprendere il normale sviluppo psichico, al punto da riuscire a dedicarsi agli studi o al lavoro e a fare delle scelte importanti sulla sua futura professione, insieme alla capacità di costruire relazioni interpersonali, affettive e amorose che possano diventare altamente significative e costruttive.

Adolescenti con gravi disturbi

Adolescenti con gravi disturbi di personalità

di Lina Normandin, Karin Ensink, Alan Weiner
Raffaello Cortina
294 pagine – 2022
ISBN: 9788832854121